martedì 18 ottobre 2011

A volte ritornano...

Lo so: faccio schifo...!
Un mese e mezzo di buio e silenzio assoluto.
Vabbè, lo so: non è che vi stavate strappando i capelli per questo, ma è comunque una pessima figura...!

Non sono tornata qui nemmeno per raccontare qualche cosa di particolarmente significante (il mio cervello sta momentaneamente facendo aggiornamenti, quindi se mi guardate bene da vicino, vedrete nelle mie pupille la barra di riempimento e la percentuale di dati scaricati.... cioè sono completamente ko!), ma solo per scusarmi per la lunga assenza ingiustificata.
Devo ammettere che non è un gran periodo: il pupo ha cominciato l'asilo e la tata sta facendo la crisi!...
Ma vi rendete conto? Lui va tranquillo, lei da di matto!
E io pure...
Ometto di dirvi che dormiamo una notte sì e tre no, per evitare il panico in chi cominciava a farsi un'idea di figliare...

Ma sono qui! Con un Polase di fianco perchè mi sento una panna cotta nella quale la colla di pesce non ha tirato bene... vedi una squagliarella... e un caffè tostatura forte, per far fronte alle palpebre auto-sigillanti...

Tornerò, una di queste sere per narrarvi le epiche vicende della famiglia, intanto vado ad accendere un brucia essenze con l'olio di lavanda... ho letto che è RILASSANTE e favorisce la NANNA DEI PUPI!!!!!

... me ne servirebbe un bancale qui!!!

sabato 3 settembre 2011

Le tette sensibili (…d’animo, intendo…)

Ok, direte che sono pazza… e probabilmente è vero.
Ah, anche se non avete figli questo post  potrebbe aiutarvi in futuro.

Girovagando qua e là nel web mi sono imbattuta diverse volte in racconti di varia natura sull’allattamento.
Alle non ancora mamme, nell’insieme, il quadro può sembrare piuttosto confuso, nel dettaglio è, invece, ben distinto.
Ci sono due tipologie di neo mamme (e alcune mica tanto neo…):
quelle che “la tetta proprio no” e quelle che “la tetta assolutamente sì, ovunque ed in eterno”.

Io francamente (e te pareva!) non mi ci ritrovo in nessuna delle due…
In questo momento, fondo ufficialmente il  gruppo di quelle con le tette commosse… o sensibili… o permalose, vedete (o vedrete) voi a che sottogruppo appartengono (o apparterranno) le vostre.
Perché mica tutte o non hanno un filo di latte o, al contrario ne hanno da rivendere: c’è anche chi, come me, lo ha in base all’umore.

Sembra una barzelletta.

Ora: voi che le tette le usate per tutto, fuorchè per alimentare un saccottino di ciccia auto lievitante, pensate (illuse!) che le suddette siano semplicemente un ornamento più o meno vistoso e ballonzolante.
Neanche vi immaginate lontanamente in che cosa si trasformeranno poi.
Nemmeno immaginate che prenderanno tutt’altro significato per voi nel momento stesso in cui incontreranno la… prolattinaaa.  (Va letta con una certa enfasi, tipo film dell’orrore)
Per ora vi limitate ad usarle per affascinare maschi adoranti: ma, un giorno, avranno lo scopo di produzione/immagazzinaggio/distribuzione.
 Punto.

Non vi apparterranno più.  Per parecchio tempo sarà un nanerozzolo paffuto ad averne il monopolio.
E non è una questione di taglie. Ve lo assicuro.
Chi mi conosce sa che madre natura in quel settore, con me, è stata proprio scarsetta.
Inoltre, a tutte, durante la gravidanza vengono due zuppe così: a me no. Le mie zizze se ne son fregate fino a che la prolattina non si è presa la briga di andare di persona a svegliarle dal sonno semi-eterno in cui sono perennemente sprofondate.

Allora mi son trovata con una quinta.

Non sperate sia una figata pazzesca.
Preparatevi al peggio.
Due cisterne enormi.
E qualcuna penserà: “Ah, ma io ce le ho sempre così!!”
Illusa.
Perché non saranno più sexy, bensì, diventeranno due dirigibili bollenti che ti faranno sudare come un cammello e saranno dure come il cemento e pesanti altrettanto.

Oppure, al contrario (e qui, quelle già abbondanti di natura non si sentano assolutamente escluse), potreste non averne un goccio.

Se siete del secondo gruppo, non datevi pena. I bimbi crescono comunque da dio e non vi ameranno di meno. Garantito. Sarete delle ottime madri e loro vi adoreranno comunque.

Ma se fate parte del primo gruppo, potreste avere un legame con le vostre zizze, molto, molto più stretto.
Potrebbero diventare lo specchio del vostro stato d’animo.
A me è successo.

Già, perché se la sottoscritta bisticciava con il maritozzo ecco che: Pum! Improvvisamente si trovava con le sopradescritte secche come la savana… oppure, al contrario, se passavo una giornata serena e pacifica, ecco che zampillavano manco fossero la sorgente del Po!
Da non credere.
Non bastavo io con gli ormoni a picco: no! C’erano pure loro a sottolineare le giornate di merda!
Ed ecco che:

  • Ho faticato a ripulire casa e sono sfiancata come uno straccio?

         Zac!
        Arsura.
  • Sono felice perché questa sera il pupo è tranquillo e andiamo fuori a cena così posso mettermi quel bel vestitino scollato che per la prima volta riempirò anche sul davanti?

         Zac!
         La serenità da latte, quindi: abbondanza a non finire!! Con conseguenti dolori (evviva il tira latte!) e
         zampilli non richiesti che mi facevano una favolosa e sexy chiazza scura di latte sul tuo bel vestito nuovo.

  • Il pupo ha scacazzato come una fiumana insozzandosi pure i capelli, ha fame e strilla, tu sei in condizioni pietose e in quel momento ti suonano al campanello visite non annunciate (tipo suocera che vuole ASSOLUTAMENTE vedere il SUO nipotino -che poi è suo solo quando dorme o fa i sorrisini, per il resto delle volte sei TU sua madre e te lo tieni-)?

         Zac!
         Deserto del Gobi.

Senza pietà le mie tette si impermalosivano per qualsiasi boiata: ogni scusa andava bene per girarsi dall’altra parte e chiudere temporaneamente i battenti. Oppure per mettermi in imbarazzo con ultra-produzioni fuori luogo.
Voi non ci crederete, ma nonostante tutto ho allattato 11 mesi. E il mio latte era atomico, visto la crescita paurosa dei pupi.
Poi ho deciso che era arrivato il momento di salutarci. Non ci sono stati drammi, se ne sono andate senza grossi patemi. Le ho congedate educatamente e le ho ringraziate per i servizio (scadente, per certi versi!).

E loro se ne sono andate.
Ma, avendo un caratteraccio, si sono biecamente vendicate. Mi hanno lasciato in ricordo delle miiiicro tette… pure con il muso lungo…!
 O___O

Malefiche tette permalose.




giovedì 1 settembre 2011

Il mare un mese dopo.

Mi ero ripromessa di raccontarvi del mare ed invece non l'ho più fatto (il caldo dei giorni scorsi mi ha messa ko!), quindi approfitterò della pioggerellina di oggi per rendervi partecipi delle nostre vacanze!


Un commento ad un precedente post mi aveva fatta pensare un po'... i miei timori sulla reazione da spiaggia della pupa erano stati smorzati da un pratico e saggio: "non hai vagliato l'opzione Le farà schifo la sabbia e resterà ferma sul telo mare?"...
mmm... ero vagamente scettica su questa possibilità... infatti avevo ragione...


La pupa si è perdutamente innamorata dei flutti e, panzuta sirenetta, ha deciso che quello era il suo nuovo elemento! Non vi dico le innumerevoli volte che il paziente paparino l'ha recuperata dal fondale adriatico per riportarla all'aria più esaltata di prima...
Arrivavamo in spiaggia e tac! Questa manco si fermava, ciabatte e vestiti ancora su e si calamitava in acqua!


Tutt'altra storia per il pupo.


Lui odia l'acqua di mare.


Armati di coccodrillo gigante gonfiabile abbiamo in tutti i modi tentato di tirarlo in acqua, ma nulla: lui voleva stare sotto terra.
Buchi. 
Buchi.
Buchi.
Abbiamo ridotto la zona ombrellone come una trincea.
E lui dentro fino al collo.
Oh, quella sì che era vita! Mai visto tanto felice.


Quindi, abbiamo tirato le somme e ci siamo trovati in famiglia un'orata ed una talpa.


Buchi ed onde.


Io a tener d'occhio il nano di Moria (presente il Signore degli anelli?), il maritozzo a salvare Ariel dal quasi annegamento.
Risultato? 
Io bianca come una burrata, lui pieno d'eritema...!


Da questo la decisione: in spiaggia solo dalle 15.30 alle 18.
E qualcuno mi disse: "ma cheppalle!!!"


E io gli dissi: "ma che sei fuori?!?"


Oh, già, perchè, ve lo giuro, ho passato una settimana favolosa.
Tutte le mattine colazione al bar (un posticino che è un'incanto), poi passeggiata in centro tra spritz e negozi. Pranzo a caso (dove ci andava, al ristorante, a casa: libera scelta dettata dal momento), poi nanna dei tati.
Spiaggia, cena (sempre a caso), passeggiata e cocktail sul lungomare.
Ovviamente sempre con i pupi, che non ho mica la baby sitter al seguito io!


Questo è il posticino!




Oh sì, ragazzi: ci siamo proprio divertiti: alla faccia di chi pensava che soli con due bimbi sotto i tre anni ci saremmo esauriti!!
Abbiamo fatto, tutti e quattro, quello che più ci piaceva in assoluta libertà, e il risultato è stato stupefacente, oltre ogni aspettativa!


Troppo ottimista?
Risulto stucchevole?
Ecchissenefrega!!!!
Perchè è tutto vero: noi ce la siamo proprio passata alla grande! Uauuuuu!!!!!!!!! ^___^
















mercoledì 17 agosto 2011

Il Trentino, le cacche di mucca e le... vespe!!!

Oh, ragazzi! Oggi siamo stati su al Passo Rolle!
Oh che meraviglia quel posto!!
Era da prima che nascessero i pupi che non ci andavamo... magico!

Unico neo? Non siamo stati gli unici ad avere l'idea del Rolle e limitrofi: in ogni buco dove guardavamo c'erano selve di gente parcheggiata/accalcata che si strafogava di panini mortadellosi (e come dargli torto?!)... quindi abbiamo girato per un pezzo tentando di trovare uno straccio di panchina su cui piazzare la tonnellata di cibo racimolata da mia mamma e da mia zia...
non scherzo... tra la più classica mortadella e il più sofisticato prosciutto cotto "alla brace" si sono piazzati: pasta fredda; cavolo cappuccio; sfilacci di cavallo; affettati vari; formaggi; sottaceti; caprese; kinder fetta al latte (???); 6 mini strudel; frutta fresca a bancali... e altro che ora la mia mente ha rimosso!!!
Ci sarebbe stato pure il caffè... se la zia alla partenza non avesse scambiato il fornelletto da campo con... la lampada da campeggio!!! :)

Alla fine ci siamo piazzati sulla cima di una collinetta proprio sotto le pale di San Martino, e tra un assaggio e l'altro ci siamo goduti il fresco, lo spettacolo del panorama... e ci siam presi tutti un'insolazione!!!!! 'Sta sera al ritrovo serale (dovevamo pure finirlo tutto quel ben di Dio, no?!) facevamo luce da quanto eravamo rossi!

Comunque la collinetta è stata un dono del cielo: ci ha dato ristoro e spazio a volontà!... Ovviamente la tata ha tentato in tutti i modi di atterrare di faccia sulla provvidenziale cacca di mucca, messa lì proprio per parare eventuali urti con il suolo (ma perchè i miei figli sono così attratti dai "regalini" del regno animale??!!)... fortunatamente non è riuscita nell'impresa e siamo, quindi, riusciti a portarla a casa solo con un polpaccio infilato in una fanghiglia sospetta (ma non puzzava, quindi, credo si trattasse di vera terra!)...

Il pupo, invece, (e non solo lui, per la verità) è stato tormentato tutto il giorno dalle vespe... oh, gente: una disperazione! Mai viste tante vespe incattivite in giro, in vita mia! Non potevi sederti che ti piombavano addosso una decina di quelle bestiacce pazzoidi!!!! Giuro: dall'altipiano di Pinè fino a Fiera di Primiero: tutti che ti dicevano che quest'anno sono invasi dalle suddette! Ovviamente il pupo, che è già terrorizzato di suo dalle mosche, era completamente in paranoia! Poverino!

Ah, se dovesse servirvi (ce l'ha insegnato oggi il tizio di un bar) e per chi non lo sapesse già, ovviamente, se vi capita di aver vespe che vi demoliscono l'anima, prendete un bel piattino di polvere di caffè e dategli fuoco: dopo che si è diffuso il fumo nell'aria le carogne alate vi staranno ben alla larga! ;)
Vedi 'mo che non si è mai finito d'imparare?!



lunedì 15 agosto 2011

Arieccomi... e le vacanze!

Giorno buono a tutti!... O meglio dovrei dire: sera buona!... vista l'ora...
Bene, bene, mi son decisa a tornare qui per una breve capatina di metà vacanze (quando il maritozzo è in ferie lo siamo tutti!!!).

Sono settimane pienotte, ma divertenti, lo ammetto.
Prima il mare (prometto post sulla prova spiaggia dei pupi...), poi il "restauro" del salotto (che ci volete fare, ci stava!) e ora le giornate improvvisate: oggi cena a base di pizza e dolci con tutto il parentame, domani shopping pro-salotto (devo pur completarlo, no?!), dopodomani mega giornata in Trentino con tutti i parenti scemi che mi ritrovo (senza offendere nessuno e loro sanno perchè dico così ;)) ! Poi cena a sorpresa con i miei (e, ovviamente con tutta la mia ciurma) e poi chi "vivrà vedrà"...!!

Eddai: le vacanze son vacanze!!! Godiamocele!!!

Lo ammetto, però: questo angolino mi mancava...

Adesso vi saluto, ma prometto di tornare prestissimo!
Buon proseguimento! ;)



martedì 26 luglio 2011

Quelle che... ma farti gli affaracci tuoi, mai, eh??

Una mia amica (che deve averne veramente le scatole piene) mi ricordava, proprio l'altro giorno il fastidioso periodo che tuuuuutte le ragazze si trovano ad affrontare, il tempo del: "quand'è che ti sposi? Quand'è che fai un figlio? Quand'è che ti sistemi?... Quand'è che ti farai i cavoli tuoi????!!!!"

Oh, sì, alzi la mano quella a cui non è mai successo.
Dalla suocera, alla zia, alla vicina di casa del 1984, tutte, ma proprio tutte che vengono a far i conti a te!
Il problema è che ogni volta che depenni una voce  dalla lista delle cose da fare, ecco che ti  fanno notare che non hai ancora fatto le altre!

Esempio indelebile nella mia mente: mia suocera.
Decidiamo di andare a convivere. Parte la solfa: "perchè non vi sposate? Era meglio se vi sposavate. Perchè non vi sposate e mi fate un nipotino?..."
E via così per quattro anni...
Dopo quattro anni ci sposiamo: "E un nipotino? E un nipotino? E un nipotino? Tanto non avete nessuna intenzione di farlo, eh, lo so"...
Tre mesi dopo: diamo l'annuncio del primo nipotino in arrivo con incredulità generale (nessuno se lo aspettava, in effetti! Tiè!).
Poco dopo ritorna all'attacco.
Il pupo ha pochi mesi e come TUTTI i neonati sdentati dell'universo: SBAVA....
Nuova cantilena: "El fa i spuaceti, el ciama i fradeeti..." (Trad. per i non veneti: "fa gli sputacchini e chiama i fratellini).
Filastrocca che non nasconde minimamente la voglia di un secondo nipote, ma è detta giusto perchè, nell'immaginario comune, non si sa perchè, tutte le donne devono avere due figli. Quindi, rompiamo le balle ad una neomamma che le ha già stra piene di suo!
Pensate che quando abbiamo annunciato che era in arrivo il secondo figlio, robe che le viene un colpo! Della serie: e adesso come fate? E adesso come vi organizzate? E adesso il piccolino? Ha solo sette mesi! Quando nasce l'altro è troppo piccolo!!!
E via così per i mesi successivi.

Questo per far capire che, in realtà, non sono veri e propri desideri, ma solo la voglia di spaccar l'anima!

E questa è una suocera... il peggio dei peggio è quando a demolire l'anima ci si mette una "quasi sconosciuta".

Anche perchè, pensateci, ma che gliene importa alla panettiera se voi non siete ancora sposate?
O che gli interessa alla mamma del vostro ex compagno d'asilo se avete o no fatto un figlio???
C'è, forse, un'età stabilita oltre alla quale DOBBIAMO tassativamente far 'ste cose??
E se io avessi scelto di sposarmi a settant'anni e di non aver figli? Non siamo ancora in un paese libero?
Eppure ti fanno sentire così: fuori posto ed in qualche modo sbagliate.
Le più insistenti ti fanno la conta degli ovuli che ti restano per procreare...
E poi, chiedo: ma che ne sai del perchè non faccio un figlio?
Metti che ho una cisti ovarica grossa così e non riesco a prendermi incinta, mica te lo vengo a dire, brutta strega impicciona! Non sta scritto da nessuna parte che devo spiegarti il perchè non faccio un figlio!
Sono pure affaracci miei, o no????

No.

Perchè l'amica di tua zia che lavorava con lei nel '75 vuole saperlo, e se non te lo chiede, comunque te lo fa notare e magari ti rimbecca anche che sua figlia ne ha già 3, di figli, sicuramente bellissimi, intelligentissimi, buonissimi: insomma, con tutti gli "issmi" possibili... e alla fine, quando te la stai per scollare di dosso, quando finalmente hai ridotto il discorso al lumicino e senti la libertà che ti sfiora, ecco che lei ti saluta con un diabolico: "Dai, va là, datti da fare che gli anni passano!", e questo ti s'incolla addosso e ti lascia quella fastidiosa sensazione di essere rimasta in mutande sul marciapiede...
Perchè, per carità di dio, tutti abbiamo le nostre idee, ma teniamocele per noi! Cosa serve essere sempre così diretti e spiattellare sul muso degli altri il proprio personalissimo pensiero?

Arrendiamoci, tanto è una causa persa in partenza: qualunque cosa fai, ne potevi fare anche un'altra, quindi, tanto vale fare quello che ci pare e foderarci le orecchie di spesso cotone, stampandoci in faccia una bella espressione di circostanza, oppure.... dovremmo trovare il coraggio di essere altrettanto velenose...
ma poi si rischia la rissa dal panettiere... e non è mai una bella cosa!





 

venerdì 22 luglio 2011

Citazione stupenda

"Dite: è faticoso frequentare bambini.
Avete ragione.
Poi aggiungete: bisogna mettersi al loro livello, abbassarsi, inclinarsi, curvarsi, farsi piccoli.
Ora avete torto.
Non è questo che più stanca.
E' piuttosto il fatto di essere obbligati ad innalzarsi fino all'altezza dei loro sentimenti.
Tirarsi. allungarsi, alzarsi sulla punta dei piedi.
Per non ferirli.

J. KORCZACK


11 mesi fa preparavo gli inviti per il compleanno del pupo e dietro alla sua faccetta buffa ho scritto questa citazione di J. KORCZACK. 
A me ha incantato, gli invitati ne sono rimasti commossi. 
Voglio condividerla con voi, perchè ogni giorno è sotto i miei occhi e mi illumina la giornata!


giovedì 21 luglio 2011

Io e le gravidanze... e voi?

Premessa e consiglio a tutte le non ancora mamme che passeranno di qui: non fatevi fregare dai racconti di quelle che ci son già passate.

Perchè i loro racconti sono puro terrorismo: se non hanno avuto una gravidanza veramente a rischio, non credete a metà delle esagerazioni che sparano.

Te credo che in Italia c'è una natalità così bassa: con la paura che ti mettono prima!

La mia esperienza è delle più comuni, i malesseri (se non siete fortunate) sono all'ordine del giorno, quindi considerateli come parte del pacchetto e pensate che hanno una durata limitata.
Questa è già una buona base di partenza.
Se prendete ogni singolo sintomo come una malattia, passerete la gravidanza a lagnarvi e a farvi odiare dal resto del mondo! Siete incinte, non state partendo per il fronte!!! ;)

Magari state pensando: "parli bene tu che magari sei stata bene per tutto il tempo"!

Col pero, vi dico io!

C'è stato un misto di malesseri vari, più o meno lunghi e noiosi, ma che se presi sempre con un po' di spirito d'ironia, risultano alla fine più che sopportabili.

Ci sono state le nausee, per esempio.
Fortunatamente per tre mesi (e con la pupa anche verso la fine, ma quelle erano diverse, perchè era lei che, torella, mi spingeva lo stomaco e faceva tornar su anche il pranzo di Natale del 2000).
Quelle sono una faccenda non proprio piacevole, lo ammetto...
Con il pupo è stata comica: avevo appena regalato per Natale al maritozzo un acquario da 180 lt con il vetro curvo... beh, non ci crederete, ma non riuscivo a guardarlo che si ribaltava lo stomaco e correvo in bagno... Tre mesi senza guardare i pesci nuovi... ma vi pare??

Con la pupa la solita storia: nausee tutto il santo giorno (magari fossero state mattutine!), ma questa volta ero al mare tre giorni... sono cominciate così, all'improvviso. E ho passato tre giorni con la testa nel water...
Bello...
Poi il resto tra casa e lavoro...

Ma la cosa bella è che sai che finiranno: non sei malata, hai solo quel fagiolino nella pancia che fa schizzare gli ormoni come palline del flipper! Eddai, non hai mai tirato una sonora batosta di spritz?
Se l'hai fatto per quelli, figurati se non lo fai per il tuo pupetto!

Vi dirò: con il pupo nel periodo delle nausee avevo pure i brufoli e i capelli da schifo (e qualcuna mi disse -stronza- "se li hai così adesso te li porti così per tutta la gravidanza"!... Bestia infame), passati i tre mesi, ormai arresa al mio destino di mamma-cessa, mi sono ritrovata con una pelle splendida e dei capelli favolosi!
Alla faccia di quelle serpi che aspettano solo di vedere una panza per fucilarla a crudeltà (perchè, che ci crediate o no, le donne riescono ad essere ferocemente invidiose, e di conseguenza cattive, anche con le donne incinte!).
Non pensiate che siano tutte "oh, ma che meraviglia, una panciona!".
Qui un piccolo elenco di alcune bestialità che mi son sentita dire (con relativo crollo dell'umore):

-"Ma che bene che ti trovo! Sei tutta pancia e culo!"... Ma che sei deficiente??!!! Ti pare una cosa da dire a una che è gonfia come un pallone e ha più di 4 kg di figlia in panza??!! Ed è pure eternamente a dieta??
-"Ah, cara, se hai dei capelli così brutti adesso, non cambiano mica più, eh! Io li ho avuti splendidi fin dall'inizio e sono stati così sempre!". Tiè, parla per te!
-"ah, non sta neanche a provarci, con quel poco di tette che ti ritrovi non farai latte, non sei fatta per quello..."
La pupa l'ho allattata 11 mesi e cresceva, solo con il mio latte, come un toro...

Al momento mi sfuggono le altre, ma un po' alla volta tornano a galla ed aggiornerò l'elenco: sono curiosa, però, di conoscere anche quelle che hanno detto a voi!!

Un altro messaggio alle non ancora mamme: non sperate nell'aiuto misericordioso degli altri, contate solo su voi stesse, anche se gli ormoni giocano strani scherzi con il vostro umore, pensate che tutto quello che vi dicono sono solo pure bestialità gratuite! Dette con il solo scopo di ferirvi. Perchè lo faranno, prima o poi troverete la strega di turno che vi segherà le gambe: ma voi sarete preparate e vi farà un baffo...

... salvo poi aspettare che si prenda incinta lei...
... hihihihihi....

martedì 19 luglio 2011

L'anniversario... com'è andato?

Oh, beh... che bella serata, ragazzi!!!

Aperitivo (doppio... sì, vabbè, triplo...), cenetta in un posto stupendo, dopocena veloce ma rilassante: bellissimo.

Poi torni a casa e la nonna ti dice che i tati sono stati bravissimi, a letto regolarmente senza far storie (a dir la verità era venuta due giorni prima a far pratica per imparare il rito pre-nanna).

Sono così felice da non credere!

Sembra quasi che me lo stia inventando, e invece no: posso confermare che è tutto vero!

Quindi mi viene doveroso lanciare un appello a tutti i genitori con figli movimentati: non arrendetevi, non sono dei mostri, non siete stati sfortunati (della serie: le mie amiche hanno i figli che dove li metti stanno, proprio a me doveva capitare il tornado?), anzi. Io vedo la mia piccolina, un turbine di "fare", una velocità  di esecuzione e una fantasia nell'inventare situazioni da non credere... eppure ha un animo così dolce e generoso, una capacità di trasmettere amore che non ha paragoni. I nonni sono vagamente "terrorizzati" da lei, preferiscono tenere il pupo: c'è un falso mito che si è costruito attorno a lei e pensare quanta dolcezza riesce a dare. Basta solo abbassarsi ad ascoltarla. Chinarsi e darle le possibilità di esprimersi. E non da ultimo, tenergli testa. i bimbi così vivaci hanno bisogno della nostra sicurezza e determinazione.
Abbiamo per le mani un tesoro immenso, dobbiamo imparare solo riconoscerlo tra la polvere che si lascia dietro nella corsa!

Parentesi chiusa.

Torniamo alla serata.
Oooohhhh! Erano mesi che non uscivo da sola con il maritozzo (dal suo compleanno a Gennaio, ma guarda un po' io, proprio quel giorno, avevo il capo parto e stavo come uno straccio per lavare i pavimenti!), quindi, venerdì pomeriggio, ero agitata come al primo giorno di scuola!
L'aperitivo (2 spritz giganteschi ;))) lo sto ancora smaltendo (che esagerata!!!!), la cena deliziosa: ristorante famoso in zona che si è da poco trasferito sulle colline. Bellissimo! Oh, una vista stupenda: pendii stracolmi di viti verdissime, un cielo terso e un'arietta fresca paradisiaca (se paragonata alla calura dei giorni precedenti, sembrava il paradiso!!!!), cibo favoloso e aria rilassata, meglio di così, non si può!

Di che abbiam parlato? Beh, di bambole (la nostra collezione!), dei tati, degli amici, dei tati, del lavoro, dei tati, dei nonni, dei tati, dei progetti creativi di entrambi, dei tati....

sì, lo ammetto almeno la metà delle parole dette si riferiva... ai tati!

Che ci volete fare, se lasciate che vi prendano la mano diventano una droga! Eh eh eh! D'altronde è la cosa più bella che abbiamo fatto nella nostra vita, scusate se ce la tiriamo un po', noi genitori!!!

Ok, adesso ritorno al mondo reale, vado a preparare il merendino per i pupi...
Sono tornata a pieno regime nel mio ruolo di mammola, quello che ultimamente mi sento calzare meglio... provatelo, da soddisfazioni!! ;) (e gli anniversari, quando li festeggiate, sono mille volte più belli!!!)

venerdì 15 luglio 2011

He Hem...!!!

He Hem...
Buon Anniversario A Me! Buon Anniversario al Maritozzo! Buon Anniversariooo a Nooooiiiii!!!!!!

^__^

Scusate, ma era doveroso!!!

...e poi mi ha fatto un regalo.... ooooohhhh!!!!.... ve ne parlerò!!!

E intanto: FESTA!!!!

giovedì 14 luglio 2011

Anniversario!!!

Caldo... oddio se fa caldo...
ma va???... direte voi: bella scoperta!
Beh, ragazzi, sarò banale e scontata, non c'è che dire, ma io lo ribadisco: Ammazza che caldo!!
In genere adoro questa stagione, ma da un po' di giorni non ce la faccio proprio!
Mi trascino a 'mo di lumaca, lasciando pure una discreta quantità di bava dietro di me: ad ogni agguato dei bimbi rischio di andare gambe all'aria, perchè la bava è scivolosa!...
Aaaah.... pure le idee scarseggiano: giuro! Di solito sono un vulcano: oggi mi batterebbe in vivacità pure un vecchietto in casa di riposo... effettivamente, mia nonna (85 anni), sembrava scatenata di fianco a me...



Ok, quindi abbiate pazienza: non ci sono proprio.
E piuttosto che dir boiate me ne sto zitta!

Comunque!
Questo post vuol essere assolutamente auto celebrativo!
Oh, sì! Domani sono 4 anni che io e il maritozzo siamo sposati e 10 che stiamo assieme!!! Wow!!! Altro che centrifuga, sono stati 10 anni sulle montagne russe!! Densi ed intensi!!
Sono felicissima, ma pure mooolto emozionata: da quando ci siamo sposati questo è il primo anniversario senza pancioni e senza neonati tettanti!!! Vi rendete conto????
Domani sera si va a far festa!!! Io e il maritozzo soli soletti!...
...Gulp...
...Gasp...
Quindi, per noi, è anche la prima volta che lasciamo i topastri soli con i nonni per parecchie ore! Voi direte : ma che esagerata!
Beh, dovreste provare: un misto di "Urrà!!!" e "O mio dio!!!"... un contrasto di emozioni non da poco!
E qui entra in gioco la nonna e il nonno: vediamo come se la cavano, super test anche per loro!!!
Hi hi hi....!
Vi terrò aggiornati, e anche se non ve ne frega nulla, io vi aggiorno lo stesso! ^___^

Quindi: Buona serata, buona afa e conto alla rovescia dei minuti per noi!!!!
Urrààà!!!!

domenica 10 luglio 2011

Al mare in quattro...

Bene gente: -2 settimane alla partenza per le ferie.
Bisogna che cominci a preparare qualche cosa o mi prenderò all'ultimo secondo come al solito!
A dir la verità ho già cominciato: il ragù l'ho fatto e congelato in quadri-porzioni, ora tocca al minestrone di legumi e cereali... dite che non è proprio estivo?... ... ... e chi se ne frega! E' comodo, quello è sicuro, anche perchè, pure lui, si congela in quadri-porzioni... e poi appena tiepido è eccezionale: piatto unico, basta scaldarlo e zazan!!!!! Pronto e servito!!!

Questo passerà il convento: sono pure mie le ferie, no??????

Anche perchè, cari miei: col cavolo che faccio le ferie (l'unica sudatissima settimana!!!!!) alla maniera degli anni 70/80!!! Ve le ricordate? Le mamme che partivano per le ferie con la famiglia? Stressate per la partenza, si facevano 2/3 settimane al mare, in appartamento e tornavano più isteriche-nevrotiche-spaccamaroni di prima?????!!!!!
No, no, no, cari miei: non ci penso neppure...

Non vedo l'ora di toccare la sabbia e vedere i pupi che faccia faranno: lui è nell'età biglie e braccioli, lei le biglie tenterà di mangiarsele e i braccioli di farli mangiare al fratellino...
e poi, lei, quest'anno cammina... ...
.... ....
Ecco, appunto: cammina.

Vi prego, datemi un consiglio: come faccio ad arginare "sisma" (la piccola) e ad evitare di perderla ogni 30/40 secondi? Tutti i consigli ed i suggerimenti sono ben accetti!
Pensavo di fissarla ad un lettino con le rendinelle (presente i guinzagli dei cani? Quelli con l'imbragatura attorno alle spalle?): libertà di movimento e raggio d'azione limitato.
Non so, al momento non ho altre idee, spero me ne vengano nel frattempo...
Mi vedo a correre per la spiaggia rincorrendo la pannolinata che tenta di raggiungere il mare a panzate a destra e a manca!...
... Sì mangerà tonnellate di sabbia... si prenderà a palettate con il pupo primogenito... girerà tra gli ombrelloni, questo sicuro come l'oro, con il secchiello in testa... saranno momenti rilassanti, sicuro... ... ... aaaaaaaahhhhhh!!!!!!!!!!

Ossantapatata... e se poi mi trasformo anche io in una mamma 70/80?????????...
...meglio che non ci pensi...
...vado a preparare il minestrone, va'...!

sabato 9 luglio 2011

Vi lascio un link, se vi va di partecipare!

Ecco a voi il giveaway di Linda di Pane Amore e Creatività, un blog che val la pena visitare se avete nel dna la creatività nelle sue mille forme!
Il giveaway è stupendo, quindi vi lascio il link diretto: se vi va provate a partecipare!!!!

http://paneamoreecreativita.it/blog/2011/07/giveaway-onlywood-in-palio-un-kit-per-una-cameretta/

E buona fortuna!!

venerdì 8 luglio 2011

Il pupo e il water...

Eccomi ad affrontare un argomento scottante per chiunque abbia a che fare con nanerottoli di varie parentele o altro:

la cacca...

Pupù, popò, caccaSanta (vorrei conoscere quello che ha pensato a questa...), qualsiasi sia la vostra versione casalinga, sempre quella resta nella sostanza... e diciamocelo: che sostanza...
Qui in casa è sempre stato un argomento intenso e di grande rispetto. Il maritozzo con un rituale sacro, si cimenta in questa diverse volte al giorno, con l'aria di un intellettuale ad un convegno di letteratura romanza...

Da quando sono nati i tati l'argomento ha preso le dimensioni di un caso nazionale...
Non sto qui ad elencarvi le volte in cui la nostra ha rotto gli argini dei Pampers per rovesciarsi in ogni luogo ed oggetto accessibile (dal lettino, ai capelli del pupo in questione, a me....!!).
Poi è arrivato per il primogenito il momento del "grande salto": dal pannolone al vasino.
Le fasi sono state diverse e quasi tutti hanno vissuto le medesime esperienze (tranne, è ovvio, i soliti genitori di fenomeni, che il loro "l'ha fatta nel vasino da subito. Quando gli scappava chiamava come un'aquila reale a caccia. Da subito non si è mai sporcato, e pensa che a tre anni si puliva da solo, si lavava il sederino e si metteva pure la pasta Fissan").
'Sti cazz....
No, il nostro fa parte dei "normodotati", di quelli, insomma, che se la son fatta nelle mutande (per la mia gioia) innumerevoli volte.
Tra l'altro, poverino, all'inizio era terrorizzato all'idea del vasino.
Paura superata in un paio di settimane.

Poi c'è stata l'ultima evoluzione (manco fosse un tamagotchi!).

Quella definitiva.

Quella che ha confermato che il gene paterno è radicato in lui:

L'amore per il water.

Infinito.
Eterno.
Indistruttibile.
Incorruttibile.

A meno di tre anni il bocia (leggi: bambino), "quand'è ora", proclama: "mamma mi scappa la cacca".
E si va.
Svestizione, riduttore (detto da noi "waterino") e pace dei sensi.
"Mamma, chiudi fote, pe favoe?" (in parole spicce: "mamma ti levi dalle scatole che vorrei la mia privacy?").

Poi, dieci minuti di silenzio... al massimo qualche sussurro... e poi:

"Maaaaaaammmmaaaaa!!!!!!!!"
"Hai finto?"
"No, mi potti Cars pe favoe?" (dove vuole la erre la dice...).
Passo Saetta Mc Queen...
"Vai fuoi pe favoe?"

... ... ...

Ma si può sapere che cavolo ci fai un quarto d'ora chiuso in bagno, seduto nel water a 3 anni??????????

Se c'è qualche uomo che ha una risposta (perchè NOI DONNE abbiamo sempre una risposta: mi levo i peli dalle gambe, mi do lo smalto, telefono alle amiche...), perchè questa è una tara da uomini, si faccia avanti e mi aiuti a risolvere questo terrificante enigma!!
Grazie.

giovedì 7 luglio 2011

Musica!!!!

Premetto che ad ispirarmi questo post è stato a sua volta il post della mia cara amica Carolina, che nel suo blog ha stilato la play list dell'estate made pupo di casa (leggi Jacopo, in arte "Apo").
Notavo con assoluto piacere la ricca varietà (io ne conosco un terzo, o forse meno) di titoli e generi che fanno sgambettare il dongiovanni  in questione (posso ben chiamarlo così, visto che è il primo con cui ha "limonato" di brutto mia figlia!!!!).

Allora, mi sono fermata a riflettere su quelli che sono, invece, i brani hot del momento (un luuuungo momento...) tra i nostri topastri.

Sì, perchè, nelle calde notti di luglio, quello che fa veramente sculettare la nostra tata èèèèèè....:

"Il coccodrillo come fa"
"Il coccodrillo fa così"
"Le tagliatelle di nonna Pina"
e "Stella stellina"!!!!! (di cui abbiamo, fortunatamente perso il cd!)

Sì, ragazzi, non agitatevi troppo: rimanete calmi! So che il ritmo vi scorre nelle vene, ma, per carità: controllatevi!!!!!!!!
No! no! Giù dai tavoli!! Rimettetevi le magliette!!!! Per carità! No! In mutande noooooooooo!!!!!!!!!!!!



Pffffffiùùùùù!!!!.....
Che fatica....
Finalmente sono riuscita a calmarvi....!

Lo so che tanta energia può dare alla testa, ma siamo adulti, via!!!

... ... ...

Adesso, non prendetemi per il culo, noi ce l'abbiamo messa tutta: in pancia si son cuccati metal vario, Bruce Springsteen, Queen, Queensryche... di tutto un po' e in quantità sufficiente a dargli buone basi!!!
E invece che mi ritrovo????
Una nana che lancia il popò pannolinato a destra e sinistra in estasi catartica su " si dice mangi troppo, non metta mai il cappotto, e mezzo addormentato...."...

Non credete mai alle cazzate che vi propinano sulle possibilità di influenzare il gusto musicale dei vostri pupi in gravidanza... non funziona.
Garantito.


Diciamo che ci avevamo sperato quando il pupotto ha iniziato a gradire "Pais Tropical" (al n° 20 della Apo compilation) e continuiamo a nutrire qualche speranza, dato che la canzone che ama di più in assoluto da parecchio è "The Boots are Made for Walkin"  di Nancy Sinatra (che non so perchè lui chiama la canzone del polipo?!?!?!, vabbè, non ha ancora tre anni, ha le idee un po' confuse...).


Poi è arrivata Lei e ce la siamo messa definitivamente via............

3 anni fa....

Gira che ti rigiro è già Luglio inoltrato.
Quando hai dei bambini il tempo scorre in maniera diversa, all'inizio finchè sono piccoli sgorbietti rugosi e tettanti sembra tutto dilatato, troppo lungo... e per assurdo, le notti (sopratutto se i tettani dormono poco) arrivano trooooooppo in fretta: cappero, a me sembrava fosse sempre sera!!!!
Mi sveglio: ho dormito pochissssssssssssssssssssimo (2 ore e mezza???? Sì, forse, ma nell'arco di 10 ore!! E, tra l'altro, non continue!) e Zac!!! E' già sera: preludio (breve, per dei neogenitori normali -poi ci son sempre i fenomeni "che il mio ha una settimana e va a letto alle 21 e si sveglia alle 7") di una notte uguale/peggiore alla precedente (ma ricordate che ne vale la pena, e poi, con il tempo e un po' d'impegno/fortuna le cose migliorano, garantito).
Scusate, ho divagato: torniamo al fatto che è già Luglio: ora che i tati sono un pelino più grandicelli il tempo ha cominciato a volare.
Quindi, mi son ricordata che (già) 3 anni fa io avevo, esattamente in questo periodo, il mio primo, gigantesco pancione di otto mesi e stavo organizzando via internet il nostro anniversario di matrimonio (tra l'altro il primo!)...
Oh, che tre splendidi giorni!!!! Io che scarrozzavo il mio cucciolo nel pancione ovunque: su e giù per i torrioni dei castelli medievali, con le signore che mi fermavano e mi chiedevano se volevo sedermi o se avevo bisogno d'aiuto. Io e il maritozzo eravamo felicissimi: un viaggio straordinariamente bello che ci rimarrà sempre nel cuore.


Quindi questo post è nato, perchè volevo condividere con voi una di queste tappe, visto che si sta avvicinando il giorno buono: il 22/ 23/ 24 Luglio a Montefiore Conca (provincia di Rimini) c'è questa festa stupenda, che, se è rimasta uguale ad allora, val la pena di essere vista
In occasione del pnelilunio di Luglio (quindi la festa non cade sempre nello stesso week end) vengono organizzate performance di artisti di strada sparse per tutto il borgo e dentro la rocca stessa (inoltre, vedo che il programma è stato notevolmente arricchito con altri eventi, musicali e danzanti molto interessanti) e un carinissimo mercatino lungo tutto il perimetro della splendida roccaforte, il tutto in un'atmosfera stranissima, quasi magica e fiabesca.

Che dire: vi lascio il link della festa, se avete voglia dateci un occhio e, magari, fateci un salto... garantito che non rimarrete delusi! Anzi!!!!!!!!

http://www.roccadiluna.it/




mercoledì 6 luglio 2011

Tarzan in gonnella... e pannolone

Secondo me sente il tempo... per carità, non è che la pupa sia mai stata particolarmente tranquilla, ma devo ammettere che in questi giorni è proprio fuori!
Allora gente: questa si arrampica ovunque e quando è in cima se la balla pure!!!!
Meno male che c'è il pupo che mi segnala quando lei si caccia nei casini (so che non è bello che faccia la spia, ma per ora preferisco così, piuttosto che l'altra si spiaccichi al suolo!).
E voi direte: e tu dove sei? Non sei lì con lei?
Beh, sì, cioè, non sempre! Che faccio: me la lego ad una caviglia?
In casa ci sono mille cose da fare! Non posso essere sempre, costantemente presente... ed è lì che lei agisce... tra il carico della lavatrice e la mescolatina al sugo, tra la rimboccata al letto e l'operazione cacca del fratellino...
Perchè, in fondo, un po' è bastarda... eccome!
Giro l'angolo e... Zac!  Sulla sedia.
Sbatto un tappeto e... Zac! Sul mobile della sala.
Svuoto la lavastoviglie e... Zac! Sta ballando la samba sul tavolo della sala giochi.

Te credo che i nonni fanno finta di niente quando si tratta di tenerla un po'!

E mia mamma, con il terrore in faccia:
"E se cade dal mobile?"
"Ma', c'è sempre il pavimento, più giù di lì non va..."
"Deficiente!!!" (che sarei io, ovvio)
"...e comunque c'è sempre il pronto soccorso..."
"Insemenia!!!!!!!" (trad. scema: che, ovviamente, sarei sempre io...).

Saggezza (o rassegnazione) Zen di una mamma con una Tarzan in pannolone in casa...



lunedì 4 luglio 2011

Non è che di notte siam proprio di buon umore, eh...!

Adesso vi chiedo: ma voi, di notte, quando il pupo frigna e vi sveglia (magari ripetutamente..), come reagite???? Intendo, quando siete proprio nel più profondo dei sonni, quello da bavetta gioiosa sul cuscino!
Siete di quelli, tipo pubblicità del biscottone, che hanno "l'appuntamento di 'sta notte con il capo": vedi neonato che si sgarganozza di strilli in piena notte e un neo papà strafigo (e incredibilmente, vista l'ora e gli strilli: riposato, pettinato e sbarbato) che lo culla con un sorrisone innamorato... o siete di quelli che si svegliano con i crepi negli occhi e l'umore di un ginghiale imbestialito??

Beh, noi facciamo parte della seconda categoria.

Assolutamente.

Dopo due anni e mezzo passati a rigiraci tra le braccia i pupi insonni (vedi coliche o allegria euforica post (mooolto post) mezzanotte del pupo, da qualche mese abbiamo cominciato a dormire.
E ci abbiamo preso gusto.
Risultato?
Se per disgrazia la pupa ha, per esempio, sete, ed inizia con un "hee", per poi proseguire con un "hee hee hee" e finire con un "heeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee.....e....", noi andiamo in tilt.

Io comincio, nel sonno, ad far versi strani nel tentativo di zittirla, Lui comincia ad inveire contro di me perchè non faccio qualche cosa, io lo mando, più o meno coloritamente, a quel paese (nel frattempo uno dei due si alza e va a prendere l'acqua e la pupa se la sgarganozza felice e poi si riaddormenta beata), Lui rincara la dose e io ribatto a tono. Così per una buona manciata di minuti... finchè non cade un comatoso silenzio........
....
Il mattino dopo abbiamo quasi sempre un vaghissimo ricordo dello "scontro a fuoco" della precedente notte...
con lui che mi accusa: "Ma 'sta notte mi hai mandato a quel paese??".... "mmmm... probabile...", "Ecco, mi tratti male!!!".
Oooooh, ma che pretendi che mi svegli, con un aggraziato balzetto mi diriga verso a cucina e cinguettando ti dica: "amore, resta sotto le coperte, vado io a prendere l'acqua e a far riaddormentare la cucciola amata"????!!!!
Ma stiamo scherzando????
Eddai, i pupi son di tutti e due! Le scarogne notturne ce le dividiamo e mutismo!!!

Ditemi, per pietosa solidarietà che non siamo gli unici pazzi nell'universo: ditemi che anche voi siete dei normalissimi schizzati della notte puposa!!!
Vi preeeeeeegooooooooooo!!!!!!

domenica 3 luglio 2011

Pupi e cacchette... ma anche albicocche, asini e il cavallo Zietto

Avete notato (sicuramente sì!) che se c'è qualche cosa nei paraggi che i bimbi NON devono trovare, loro, immancabilmente la trovano? Inesorabili e precisi come un cane da tartufo, riescono a riportare alla luce meraviglie (si fa per dire) ben nascoste ai più... Così è successo alla mia pupa 'sta sera... con una cacca d'asino...!
Già, perchè, se l'asinello ha depositato un felice ricordo dei suoi pasti in un praticello, arriva la pupa e ne documenta ed accerta la presenza con strillini felici e sorriso radioso. Meno male che si è diretta pimpante verso la nonna che, urlante di gioia, l'ha fatto notare al mondo: "ah ah ah!! Guardate la piccola! Ha una cacca secca d'asino in mano!!!..."
... ma che gioia! Io chiamerei i giornali locali e farei pubblicare l'articolo sul giornale di domani, quasi, quasi!
Ma si sa, ai nonni, quando ci sono i nipoti, va in brodo il cervello, è una legge fisica, ormai risaputa...

In ogni caso portare i pupi in un agriturismo dove ci sono animali liberi nei paraggi, è sempre una gran soddisfazione: quindi, ecco che il cavallo bianco diventa sicuramente Zietto di Pippi Calzelunghe (che negli anni si è scolorito e ha perso i pois), l'asinello pacifico si ritrova un fan di neanche 3 anni che lo osanna dal bordo del recinto e nel frattempo si riempie le guance delle più buone albicocche (o albichicche, giustamente, per la sottoscritta) mai mangiate (Si ringrazia lo sparuto alberello che ha fatto da fornitore ufficale...)

Aria freschina, freschina, per essere luglio e una vista da lassù, hai piedi del Monte Grappa, che commuove.
Impagabile.
Poi ci ricordiamo della cacchina... svanita la poesia: meglio andare a a casa e lavare le manine alla piccola Indiana Jones... peccato che lei non riporti proprio dei tesori perduti!!!!!!

Ma voi lo sapevate?????

Giornata placida e tranquilla, i bimbi si son svegliati, ma son lì beati (olè!!) ed io ho ancora un po' di tempo per gironzolare nel web tra i miei blog preferiti... e guarda un po' che ti vedo? Un bell'articolo su http://vogliounamelablu.blogspot.com/. Argomento? La carta d'identità per i bambini... ma voi ne eravate a conoscenza? Io assopuffamente no!!!!

Vi lascio il link, se volete darci un'occhiata... moooolto interessante (ma sopratutto: illuminante)!!!
http://vogliounamelablu.blogspot.com/2011/06/lo-sapevate-carta-di-identita-per.html

e il link del decreto legge dal sito del governo, giusto per chi volesse avere la prova certa e il documento originale:
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/decreto_sviluppo/DECRETO.pdf

Buona lettura!!!

Il mare di domenica: una volta forse!!!!

6:00. Domenica.
A piedi nudi in sala: sbirciatina tra le fessure della saracinesca. 
C'è il sole. 
Una nuvola... vabbè, chissenefrega.
Gonna, canotta, borsona, infradito.
Pronta. 
Chicco, ci sei? 
C'è.
Si parte. 
In giro non c'è nessuno, sosta a metà strada per un caffè. Chicco, ovviamente, doppia brioches. Eddai, sono pur sempre le 7 di mattina, un caffettino ci sta tutto!
Siamo di nuovo in auto: radio, finestrini aperti: si va!
8:30. Mare, chiosco in spiaggia, succo di frutta e bottiglietta d'acqua.
Ci siamo: bagno di sole!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

.... .... ....

14:30
Uè, Chicca!!! Svegliaaa! Basta sogni! E che è, il giorno del remember?? 
I tati ronfano e il mare è lontano... Sono 4 anni che non facciamo più così. Oh, com'era bello partire presto, quando ancora in giro non c'è nessuno e tornare prestissimo, cotti dal sole con le strade ancora più vuote!

Ma ora ci sono i tati e certe levatacce non le facciamo più: poverini, come potremmo essere così crudeli dal buttarli giù dal letto all'alba (ma anche sì!), nel momento in cui il sonno è così "meraviglioso" da fargli scendere pure la bavetta??? Nooo, non potremmo mai farlo (e perchè no?!)...
Ok, la mamma responsabile ha detto no. 
Forse l'anno prossimo che saranno più grandi... o se i nonni si degneranno di tenerceli tutti e due (ma questo argomento necessita un post tutto suo...).
Intanto sognamo... 
...mmm... ma l'acqua al mare è ancora salata?... Non me lo ricordo più!! ;)

sabato 2 luglio 2011

Tadadadannnnn!!!!!!

Bene... ci siamo... è vero!!! Sto scrivendo il mi primo poooost!!!


Cosa ci faccio qui? Beh, è presto detto: vorrei tanto che questo angolino diventasse un punto di contatto, di scambio e di condivisione con tutte le mamme (ma non solo!).
Sono mamma da quasi 3 anni di un topastro e da 17 mesi di una puffa tuttofare (ma avrò tempo per parlarne in futuro), per lunghi periodi mi sono sentita... sola?... disorientata?... forse: comunque gli ultimi 3 anni sono stati per me come una grande lavatrice... sempre in posizione "centrifuga", però! 
Qui vorrei che tante mamme, neo mamme, future mamme, mamme che hanno i figli già grandi oppure quelle che "nemmeno ci pensano, ma forse sì, ma solo qualche volta se sono ubriaca", potessero trovare il loro angolo felice, dove dire la loro, o semplicemente farsi trastullare da quattro chiacchiere e magari trovare un po' di sollievo nei momenti, a volte mooolto impegnativi di tutte le varie fasi dell'essere mamma.
Anche perchè la vostra presenza mi arricchirà come mamma e come persona ogni giorno di più!
Spero di tenervi tanta compagnia con i miei post che saranno vari e coloriti, promesso!!!!! :)